| Paolo Fociani added 2 photos in Recensioni (e solo recensioni) di libri . Paolo Fociani April 25 at 12:05am <KOBANE CALLING> Kobane è un simbolo, il cuore di una lunga storia, la storia del popolo curdo. Non so se un diario di viaggio a fumetti può essere considerato letteratura, questo diario, però, è molto più di un saggio, un viaggio oltre i confini della realtà in un mondo che nessuno vuole raccontare dalle colonne dei quotidiani o dai salotti dei talk-show televisivi. Circa un anno fa la rivista Internazionale pubblicò l'embrione di quest'opera che stava nascendo, e che ora è qui tra le mie mani e racconta attraverso tavole dal tratto essenziale e fumetti taglienti la storia di una guerra antica, più che dimenticata scotomizzata da tutti per ragioni diverse: un popolo che nessuno vuole riconoscere ci crescerà tra le mani e diventerà in queste pagine una speranza per il vicino Oriente e forse per tutti noi, se avessimo la forza di capire, di uscire dai nostri schemi. Terminata questa lettura "necessaria" sono consapevole che si dovrebbe dire molto di più, ma sono senza parole, non ne sono capace: è una lettura spigolosa e avvolgente. Colpito al cuore il lettore si immedesimerà nell'artista (il suo punto di vista è volutamente impostato sul basso profilo) e pagina dopo pagina si sentirà coinvolto nel racconto, ne rimarrà rapito, non potrà più uscirne. Zerocalcare: Kobane Calling. Facce, parole e scarabocchi da Rebibbia al confine turco-siriano. Milano (Bao), marzo 2016. Like Comment Share | | | | | | | | | | Paolo Fociani added 2 photos in Recensioni (e solo recensioni) di libri. | | |  | | | | | <KOBANE CALLING>
Kobane è un simbolo, il cuore di una lunga storia, la storia del popolo curdo. Non so se un diario di viaggio a fumetti può essere considerato letteratura, questo diario, però, è molto più di un saggio, un viaggio oltre i confini della realtà in un mondo che nessuno vuole raccontare dalle colonne dei quotidiani o dai salotti dei talk-show televisivi. Circa un anno fa la rivista Internazionale pubblicò l'embrione di quest'opera che stava nascendo, e che ora è qui tra le mie mani e racconta attraverso tavole dal tratto essenziale e fumetti taglienti la storia di una guerra antica, più che dimenticata scotomizzata da tutti per ragioni diverse: un popolo che nessuno vuole riconoscere ci crescerà tra le mani e diventerà in queste pagine una speranza per il vicino Oriente e forse per tutti noi, se avessimo la forza di capire, di uscire dai nostri schemi. Terminata questa lettura "necessaria" sono consapevole che si dovrebbe dire molto di più, ma sono senza parole, non ne sono capace: è una lettura spigolosa e avvolgente. Colpito al cuore il lettore si immedesimerà nell'artista (il suo punto di vista è volutamente impostato sul basso profilo) e pagina dopo pagina si sentirà coinvolto nel racconto, ne rimarrà rapito, non potrà più uscirne.
Zerocalcare: Kobane Calling. Facce, parole e scarabocchi da Rebibbia al confine turco-siriano. Milano (Bao), marzo 2016. | |
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